I concorsi a premi online possono essere parte integrante di una strategia digital di successo per qualsiasi brand o azienda in ambito B2C.
L’organizzazione di un contest online è infatti utile per raggiungere i seguenti obiettivi:
Questa attività può essere quindi profittevole per un brand o per un'azienda, ma ci sono degli accorgimenti da tenere d'occhio per non far diventare il concorso, un'arma a doppio taglio. Di seguito parleremo del perché è utile organizzare contest e come ci si deve comportare con la normativa italiana in materia di concorsi online.
La brand awareness e l’authority sono, rispettivamente, la notorietà aziendale e l’autorità ottenuta nel corso del tempo grazie alle diverse strategie di marketing. Sono obiettivi facilmente migliorabili con l’organizzazione di un concorso a premi, in quanto l’utente si "affeziona" al brand o all'azienda, perché spinto dal ricordo di aver partecipato attivamente alla vincita di un premio.
Inoltre la creazione di un contest online, se ben pensato e strutturato, aumenta notevolmente l’engagement sui social, come ad esempio su di una pagina aziendale, in quanto vi saranno molte interazioni dovute al buzz creato dal concorso e alle persone che ne parleranno, amplificandone l'efficacia.
Non finisce qui, i concorsi online massimizzano la lead generation. La compilazione di un form online (obbligatorio per la partecipazione ad un concorso a premi) genera molti contatti profilati di persone potenzialmente interessate alla tipologia di business aziendale, che potranno essere ricontattate in seguito.
Questi vantaggi sono facilmente ottenibili nel momento in cui il contest è creato con una strategia ben pensata e se si rispettano determinate regole per l’organizzazione del concorso ideato. Andiamo a vederle di seguito.
Per organizzare concorsi a premi nel rispetto della normativa italiana è necessario seguire i seguenti passaggi:
Questi sono step da seguire nel momento in cui i premi messi in palio sono riconosciuti come premi di valore (superiore ai 25 Euro). Qualora si mettessero in palio dei gadget dal valore inferiore oppure premi simbolici non è necessario rispettare le regole sopra indicate.
Ad esempio se la tua azienda decide di creare un foto-contest e l’immagine vincente viene scelta come copertina per i canali social aziendali, questo non rientra nella dicitura di concorso a premi perché non è un premio con un valore monetario quello che viene dato in cambio e, di conseguenza, non sarà necessario effettuare alcuna comunicazione al Ministero.
Per far sì che un concorso a premi abbia un buon riscontro tra le community social è necessario mettere in palio qualcosa che sia accattivante per i potenziali partecipanti.
In questo caso è necessario studiare i potenziali clienti, facendo ben attenzione al target di riferimento e quali potrebbero essere le tipologie di premio tali da spingerli a partecipare ad un concorso. Altro punto molto importante è che il premio sia coerente con i valori aziendali. Facciamo un esempio: un’azienda che vende prodotti cruelty free non potrebbe mai e poi mai mettere in palio premi che vanno contro questo valore. Oppure, un’azienda che si occupa di vendita di prodotti dolciari, nel momento in cui va ad organizzare un concorso a premi, invece di mettere in palio un iPad, potrebbe utilizzare come vincita dei prodotti nuovi, che il pubblico di riferimento del contest non avrebbe mai acquistato autonomamente.
Poiché creare un concorso a premi online è utile per brand awareness, brand authority ed acquisizione di lead qualificati, è necessario che tutto sia coerente con valori e immagine del brand, di modo da riuscire poi ad influenzare gli utenti in fase di acquisto.
Spesso capita di vedere concorsi a premi organizzati e gestiti direttamente sui Social. Ma sono legali?
La risposta è: dipende.
Come già detto la legislazione italiana riguarda i concorsi a premi online, che si costituiscono nel momento in cui viene messo in palio un premio con un valore superiore ai venticinque euro.
In questo caso, quindi, organizzare un contest direttamente su Facebook o Instagram diventa illegale e si rischiano delle sanzioni anche pesanti. Questo perché la normativa impone di conservare i dati dei partecipanti su suolo italiano (e quindi, nel caso dei contest online, su server ubicati sul suolo italiano) e rende quindi illegale utilizzare i server dei social, che sono per lo più in territorio americano.
Per ovviare a questo problema, quindi, è necessario utilizzare una piattaforma esterna che, tramite Social Login consenta di integrarsi con i social network, mantenendo i dati degli utenti su suolo italiano. Gli utenti potranno quindi compiere qualsiasi azione richiesta dal contest utilizzando i loro profili social, compresa, ad esempio, la condivisione della loro partecipazione con la rete sociale.
Il vantaggio principale di queste piattaforme create appositamente per organizzare contest online è che danno la possibilità di fare lead generation (cosa non possibile se si gestisce il contest da Facebook o Instagram) e raccogliere i dati nel rispetto delle normative sulla Privacy, pur mantenendo tutti gli ovvi vantaggi dell’integrazione con i social.
Concorsi a premi online e social network viaggiano a braccetto per due motivazioni principali:
Parliamo del Log in: quando gli utenti devono compilare un form online, nel momento in cui vengono richiesti i dati per accedere, c’è una sorta di scoraggiamento che li spinge ad abbandonare la compilazione. Fornire la possibilità di accesso tramite Facebook, Instagram o Twitter, invece, semplifica notevolmente l’azione di inserimento dati, permettendo una partecipazione molto più veloce rispetto all'inserimento manuale di tutti i dati richiesti.
Lato azienda, invece, l’integrazione con i social network permette una più ampia possibilità di promozione. Oltre alle classiche condivisioni in organico sulle pagine aziendali, vi è la possibilità di contare sugli share da parte degli utenti, di modo che lancino una sorta di passaparola all'interno della propria cerchia di amici.
Esistono delle piattaforme di sostegno a chiunque voglia organizzare un contest online per creare format simpatici ed attraenti per il target di riferimento, evitando spiacevoli sorprese dal punto di vista legale; ad esempio non so se conosci Leevia: una piattaforma specializzata in concorsi online in linea con la normativa italiana, che aiuta chiunque abbia dei dubbi in materia, ad organizzare concorsi a premi integrati con i principali social network, in modo semplice e veloce.
Foto Contest, Sondaggi, Instant Win, Giveaway, di concorsi a premi da poter creare ce ne sono veramente tanti, per qualsiasi azienda, di qualsiasi dimensione. Sul sito di Leevia è possibile anche provare una demo o chiedere una consulenza gratuita per organizzare contest online.
Se si è alle prime armi, questa potrebbe essere la soluzione più adatta, online si possono trovare degli esempi di foto-contest di successo dove puoi prendere spunti interessanti