Dopo un lungo periodo in cui è stato necessario iscriversi ad una lista d’attesa, da poche ore il browser Arc è finalmente disponibile per tutti gli utenti macOS e iOS. Giunto in via ufficiale alla versione 1.0, il browser che promette di cambiare – migliorandola – l’esperienza dei naviganti, ha conquistato ottime recensioni negli ultimi mesi, anche firmate da voci di un certo rilievo del panorama tecnologico.
Dietro Arc c’è The Browser Company, azienda che – come suggerito dal nome stesso – punta a realizzare soluzioni per la navigazione web. E lo fa in modo ambizioso, puntando in alto: l’obiettivo è infatti quello di “rubare” utenti a Chrome, oggi il browser più utilizzato a livello globale.
Per stessa ammissione della società, Arc “è il sistema operativo per internet“. In pratica, non è un browser solo per navigare e consultare pagine web, ma è una piattaforma che consente anche di prendere appunti, creare progetti con altri utenti, ridisegnare le pagine web in base alle proprie preferenze e così via. Molto apprezzata dalla community è ad esempio la modalità picture-in-picture, utilissima durante le videocall da remoto.
Rispetto all’ultima versione che potremmo definire “beta”, Arc 1.0 non introduce nuove feature ma migliora e rende stabili le prestazioni generali. In cantiere però ci sono novità che verranno integrate nei prossimi mesi, tra cui una sorta di intelligenza artificiale che ormai sembra non possa mancare in qualsiasi software, browser compresi (si veda Opera).
Come anticipato in apertura, Arc 1.0 è attualmente disponibile al download immediato solo per gli utenti macOS e iOS. Per chi utilizza computer Windows, c’è da attendere l’inverno del 2023, come indicato sul sito ufficiale. Nel frattempo, ci si può iscrivere alla lista d’attesa.