La link building è tra le attività di SEO off page più importanti in assoluto per garantire un buon numero di accessi al proprio sito.
La link building consiste in una strategia di SEO off-site. Serve a garantire un maggior numero di accessi al proprio sito e ad acquisire maggiore popolarità ed autorevolezza nei motori di ricerca come Google.
Cosa si intende per SEO off-site?
Per SEO off-site si intendono quelle operazioni e strategie attuabili per influenzare il posizionamento di un sito internet. Non vengono svolte a livello di codice, di design o di contenuti interni, ma sfruttando media e contenuti esterni.
Nei motori di ricerca non è facile conquistare posizioni, per farlo è necessario un complesso lavoro di SEO, on ed off site e tra le strategie più efficaci la link building è quella che permette di diffondere alcuni link al proprio sito per il web, sfruttando altri portali.
Tuttavia, fare link building non è semplice come potrebbe sembrare. E non è semplice diffusione di link. Bisogna prestare attenzione a dei dettagli importanti per ottenere back link di valore e che effettivamente aiutano a migliorare la posizione di un sito.
Le migliori tecniche per fare link building
Utilizzare al meglio questa tecnica SEO può concretamente migliorare il traffico ad un sito web. Ma attenzione, perché se non si è veramente esperti si potrebbe incorrere in penalizzazioni ed ottenere l'effetto contrario.
Oggi fare link building è più complesso rispetto al passato, perché Google non si accontenta più di link "sparsi" per il web, ma ne controlla anche pertinenza e qualità. La costruzione della strategia di link building quindi va fatta con senso e con cognizione di causa per ottenere dei buoni risultati.
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Consigli utili per una strategia di link building di valore
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Evitare i link artificiali. La pratica della compravendita di link va a formare spesso i c.d. link artificiali. Google potrebbe accorgersi della presenza di questa pratica di link building e potrebbe anche penalizzarti.
I guest post quindi devono essere costruiti correttamente e cercando di inserire i link senza alcuna forzatura.
Google infatti ha modificato i suoi algoritmi, ed è sempre più abile a scovare i link artificiali. E dato che la link building secondo Google dovrebbe essere spontanea e naturale (un sito dovrebbe essere citato perché autorevole nel settore, non perché ha pagato) bisogna fare attenzione a far sì che i link siano sempre estremamente naturali.
Fare link building naturale non è semplice ma con un po’ di esperienza e qualche accorgimento, è possibile.
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Quanti back link? Argomento correlato al concetto di link building naturale è il non esagerare nella distribuzione di link per il web.
Il concetto è: meglio fare link building con gradualità che fare vero e proprio spam, cosa che non va mai bene se si cerca di creare un'autorevolezza.
Cerca di fare attenzione a distribuire i link della link building con criterio.
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Creare contenuti che abbiano valore. La maggior parte della link building si fa per mezzo dei guest post, che sono ottimi strumenti per poter catturare l’attenzione dell’utente e soprattutto creare valore (e ricordiamo che Google premia chiunque crea valore).
Il contenuto quindi deve essere curato: sufficientemente lungo, diremmo minimo 600 parole, ben formattato, ordinato e leggibile.
No a errori grammaticali, sì a tematiche completamente originali e con un linguaggio accattivante. Ricordati sempre di creare dei contenuti che abbiano un reale valore per l’utente, se il tuo obiettivo è essere premiato da Google.
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Coerenza con il tema del sito. La coerenza è di fondamentale importanza per Google. Non importa se il tuo sito e quello ospitante sono entrambi autorevoli. Se il tuo sito tratta di scarpe e quello ospitante di calcio e sport, è intuibile che ogni link building sarebbe pretestuosa e Google se ne potrebbe accorgere.
Articolo a cura di Max Del Rosso
Grazie Max per aver condiviso con noi e con i nostri lettori la tua esperienza e professionalità.
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Fonte:
www.spremutedigitali.com