Come convertire VHS in digitale

Mercoledì 05/06/2019 18:31

Anche se ormai le videocassette sono un lontano ricordo, ci sono ancora moltissime persone che hanno intere collezioni conservate a casa propria. Questa nuova guida odierna, intitolata “Come convertire VHS in digitale“, è dedicata proprio a chi vuole portare tutti i video delle videocassette sul computer.

Occorrente

Innanzitutto, per procedere con la conversione di una videocassetta in digitale, è necessario procurarvi alcuni dispositivi utili per la trasformazione. In particolare, bisogna possedere un videoregistratore VHS in cui inserire le videocassette da digitalizzare, un PC (che può essere un computer Windows oppure un Mac), un video grabber e alcuni cavi o adattatori.

Per chi non lo sapesse, il video grabber è un dispositivo che si occupa di acquisire il segnale audio/video dal registratore e per trasformarlo poi in un segnale digitale da salvare sul computer. Sul mercato è possibile trovare diversi modelli ma è importante fare attenzione a controllare che ci sia una porta USB per collegarlo al PC e dei cavi RCA (giallo, bianco e rosso) e/o S-Video. Oltre a questo, assicuratevi che il video grabber sia compatibile con la versione di Windows o macOS installata sulla vostra macchina.

Come convertire VHS in digitale

Una volta acquistato tutto l’occorrente, adesso siete pronti per effettuare la conversione della videocassetta in digitale. Il primo step da seguire è quello di installare i driver e il programma in modo da sfruttare pienamente il video grabber. In questo caso, afferrate il disco presente nella confezione di vendita del video e inseritelo nel lettore CD/DVD del computer. Fatto ciò, vi basta procedere con l’installazione seguendo la procedura guidata.

Nel caso in cui il software fornito assieme al video grabber non vi soddisfi pienamente, potrete optare per OBS. Parliamo di un programma completamente gratuito compatibile con Windows, macOS e Linux che supporta la maggior parte dei video grabber presenti in questo momento sul mercato.

Per procedere con l’installazione, vi basta semplicemente collegarvi alla pagina di download del sito Internet del progetto, selezionare l’icona di Windows, macOS o Linux (a seconda del sistema operativo in vostro possesso) e dopodiché premere sull’apposito pulsante per procedere con lo scaricamento. Fatta questa operazione, fate la classica installazione.

Il secondo passaggio da compiere per convertire un VHS in digitale è quello di collegare il video grabber al computer e al videoregistratore. Per fare ciò connettete il dispositivo al PC inserendolo in una delle porte USB disponibili e dopodiché collegatelo al videoregistratore usando un cavo RCA oppure un cavo S-Video.

Qualora aveste acquistato un adattatore SCART con ingresso S-Video, dovrete inserire i cavi RCA rosso e bianco nelle apposite porte per il segnale audio e quello S-Video per il segnale video. Fatto ciò, spostate l’interruttore su Output e dopodiché collegate l’adattatore SCART all’ingresso SCART presente sul retro del videoregistratore.

Fatta questa operazione, collegate l’altra estremità di cavi RCA rosso e bianco e dell’S-Video negli ingressi appositi del video grabber e completate l’operazione connettendo quest’ultimo a una delle porte USB del PC.

A questo punto, potete passare al terzo passaggio che consiste nel far partire il software di acquisizione video (quello incluso nel disco oppure OBS), regolare le varie impostazioni a seconda delle vostre esigenze e premere sull’apposito pulsante per convertire il VHS in digitale. In particolare, bisogna impostare video grabber USB sia nella sorgente video che in quella audio e successivamente selezionare il tipo di cavo utilizzato fra S-Video o Cavo composito.

Nel caso in cui utilizzaste OBS, potrete compiere questi passaggi premendo sul pulsante + presente nel box di Origini e selezionando Dispositivo di cattura video dal menu visualizzato. Fatto ciò, premete su OK e selezionate il video grabber USB attraverso il menu a tendina Dispositivo.

Nel passaggio successivo, è necessario regolare le varie impostazioni riguardanti il video di output come ad esempio la risoluzione, il bitrate massimo e il formato predefinito. In questo caso, vi suggeriamo di impostare 352 x 576 pixel come risoluzione (o 352 x 480 pixel se state digitalizzato un VHS nel formato NTSC) e 3000 kb/s come bitrate massimo. I formati consigliati, invece, sono MP4 o AVI. È possibile trovare questi settaggi all’interno di OBS accedendo alle Impostazioni e premendo sulla voce Output nella barra laterale di sinistra.

Adesso, non vi resta che scegliere la cartella in cui salvare il video di output e premere sul pulsante di cattura (Avvia trasmissione nel caso di OBS). Al termine della procedura, premete sul pulsante di stop (Ferma registrazione su OBS) per terminare la digitalizzazione del video. L’ultimo step, ossia il quarto, consiste nel convertire il filmato esportato dalla videocassetta nel formato preferito. In questo caso, vi proponiamo qui sotto alcune guide per svolgere l’operazione senza intoppi.



Fonte: www.chimerarevo.com