Aprire un e-commerce oggi in Italia significa avere ottime probabilità di veder crescere la propria attività nei prossimi anni. Il valore degli acquisti online è cresciuto nel 2017 del +17% rispetto all’anno precedente, per un totale di 23,6 miliardi di euro. E le stime per i prossimi anni sono tutte positive.
Abbiamo dunque ottimi motivi per riflettere su come aprire un e-commerce in Italia.
Scegliere il giusto prodotto da vendere nel tuo e-commerce, è il punto di partenza fondamentale per aprire un commercio elettronico che funzioni. Se sei un artigiano e già possiedi un negozio fisico, va da sé che la scelta dei prodotti sarà vincolata da quelli che già vendi e dovrai gestire l’evoluzione del processo di vendita, dallo store al web. Ma se la tua nuova attività sarà inaugurata su un sito di e-commerce, una buona idea è quella di dare un'occhiata ai settori che maggiormente spingono nel mercato del commercio elettronico.
Turismo e tempo libero coprono una fetta pari al 70,4%, mentre settori che offrono notevoli possibilità di crescita sono quelli dell’elettronica e delle nuove tecnologie. Un discorso a parte merita il settore delle creazioni e dei prodotti artigianali dove il plusvalore è determinato dall’identità e dall'unicità dei prodotti in vendita, aspetto fondamentale per un e-commerce di successo.
Se nel campo del turismo e del tempo libero i grossi competitor fanno piazza pulita delle piccole realtà di commercio elettronico, si rivela sempre più necessario nel campo dell’e-commerce ripensare la propria identità in termini di risorsa. I consumatori sono infatti sempre più alla ricerca di beni e servizi unici e dotati di una forte componente creativa.
Suscitare curiosità e coinvolgimento nel tuo target di riferimento è essenziale per far sopravvivere e promuovere il tuo e-commerce.
Una comunicazione efficace, capace di integrare ad esempio lo storytelling e la SEO. Un marchio, il tuo, immediatamente riconoscibile per l’identità e l’unicità che hai saputo trasmettere ai tuoi clienti. Sono aspetti importanti che possono offrirti un vantaggio in più rispetto ai grandi e anonimi marketplace del web.
Le spedizioni e la logistica sono un aspetto che finisce spesso in ultima posizione, quando si parla di aprire un e-commerce. Si tratta altresì, di uno degli elementi più importanti per creare una relazione di fiducia tra te e i tuoi clienti: la famosa customer experience.
Perché l'esperienza di acquisto risulti soddisfacente, ti puoi allora avvalere di piattaforme di gestione delle spedizioni, facilmente integrabili al tuo sito di commercio elettronico e che permettono il monitoraggio degli ordini, con risparmi sulle singole consegne.
Puoi trarre un vantaggio significativo da spedizioni economiche per il tuo e-commerce, non da ultimo in termini di fidelizzazione del cliente. E comunque l’ammortizzamento delle spese di spedizione è un aspetto assolutamente da non trascurare. In base a una ricerca effettuata da Geekwire, solo nel 2017 Amazon ha bruciato 2,7 miliardi nel comparto spedizioni. La cifra è il risultato della differenza tra costi per l’invio della merce e quanto effettivamente guadagnato con gli acquisti dei prodotti stessi.
L’eterno dilemma che spesso finisce col diventare una battaglia, persa in partenza se pensata in termini competitivi. Perché diciamocelo in tutta sincerità, non è possibile competere direttamente con Amazon, eBay o Alibaba. I vantaggi di vendere i tuoi prodotti su queste piattaforme sono innegabili in termini di visibilità e numero di clienti. Gli svantaggi per chi vuole dare identità e unicità ai propri prodotti sono altrettanti.
Quindi se decidi di creare una brand identity forte e una relazione di fiducia tra te e i tuoi clienti, punta dritto al sito individuale. Certo ci vorrà più tempo, ma puoi accelerare la fase di promozione utilizzando i tuoi contatti su Facebook, narrazioni di impresa attraverso il digital storytelling e digital PR, per raccontare ciò che vendi e chi sei. Non dovrai pagare i costi di commissione ai grandi marketplace e inoltre potrai personalizzare a tuo piacimento l'esperienza di acquisto.
Con gli strumenti di spedizione di cui abbiamo parlato al punto 2 puoi infatti gestire questa fase come meglio credi. Puoi offrire ad esempio sconti o spedizioni gratis ai clienti che già hanno effettuato acquisti sul tuo sito, visto che è possibile ricavare oltre il 30% del fatturato dagli utenti già fidelizzati.
Un corso di formazione, la consultazione di manuali per l’e-commerce e il web marketing, la ricerca di un team competente in possesso di conoscenze tecniche (hard skill) e relazionali (soft skill), sono fondamentali se vuoi avere successo nel tuo e-commerce.
L’errore più grande che puoi fare è credere di poter gestire tutto il lavoro da solo. Certo all'inizio occorre scegliere bene le priorità per ottimizzare le spese, ma un team dotato di competenze nel campo del marketing, delle nuove tecnologie e della comunicazione, è un punto di partenza essenziale. Sta ovviamente a te coordinare il lavoro, ma nell'era digitale fare rete è il primo passo per aprire il tuo e-commerce.